MONDI IMMERSIVI A 360°

Nel nostro LABORATORIO creiamo Wimmelbuch digitali che possono essere esplorati a tutto tondo per trovare e collezionare opere creative certificate NFT!

I Wimmelbuch, sono tradizionalmente libri d’arte caratterizzati da illustrazioni ricche di dettagli e personaggi, hanno affascinato intere generazioni di lettori. Questi volumi, dall’aspetto labirintico e dalla grande varietà di elementi rappresentati, offrono un’esperienza visiva unica, permettendo al lettore di perdersi tra le mille storie raccontate nelle loro pagine. Oggi, INarte, un editore all’avanguardia nel mondo digitale, sta rivoluzionando il concetto di Wimmelbuch, rendendoli fruibili a tutto tondo, 360° con oggetti digitali all’interno collezionabili grazie agli NFT (Non-Fungible Tokens).

 

Oggetti digitali e gli NFT

Per soddisfare la crescente domanda di collezionisti di oggetti digitali nascosti all’interno di scene a 360°, INarte ha deciso di utilizzare la tecnologia Blockchain. Gli NFT, o “token non fungibili, sono certificati digitali che attestano l’origine, l’autenticità e la proprietà di un’oggetto digitale, garantendo il valore collezionistico.

 

INarte sta attualmente creando una serie di oggetti digitali all’interno di scene a 360°, offrendo ai collezionisti la possibilità di collezionare e scambiare questi preziosi oggetti. Grazie a questa soluzione innovativa, gli appassionati possono ora interagire virtualmente con i loro oggetti digitali preferiti, garantendosi al contempo un investimento di valore nel mondo dell’arte digitale.

Ogni oggetto digitale presente in scena ha un pulsante che ne tiene traccia della proprietà in tempo reale. Inoltre, ai collezionisti viene inviato un QRcode Biolink stampabile che attesta la loro proprietà sull’oggetto digitale.

 

INarte sta scrivendo un nuovo capitolo nella storia dei Wimmelbuch, portando questi affascinanti libri d’arte nel futuro grazie alle tecnologie digitali 360° e agli NFT. Per i collezionisti e gli amanti dell’illustrazione, questa è sicuramente un’opportunità imperdibile per immergersi in un mondo di dettagli e storie raccontate per immagini ed elementi interattivi come mai prima d’ora.

La storia dei Wimmelbuch

I Wimmelbuch affondano le loro radici nella tradizione artistica tedesca del XVI secolo, quando gli incisori iniziavano a produrre stampe di scene intricate, popolate da numerosi personaggi e dettagli. Questi libri d’arte, chiamati “Wimmelbilderbuch” (letteralmente “libri di immagini affollate”), hanno conosciuto una grande popolarità tra il pubblico di tutte le età, grazie alla loro capacità di incantare, intrattenere e stimolare la fantasia.

INarte e i Wimmelbuch digitali a 360°

INarte, consapevole del grande potenziale offerto dalle nuove tecnologie, ha deciso di portare i Wimmelbuch nell’era digitale, proponendo una versione a 360° delle scene Wimmelbuch. Grazie a sofisticate tecniche INarte è riuscita a creare Wimmelbuch digitali che possono essere esplorati a tutto tondo, immergendo il lettore in un vero e proprio “virtual tour”.

Anche attraverso l’utilizzo di visori per la realtà virtuale, gli appassionati di Wimmelbuch possono ora osservare le intricate illustrazioni, scoprendo nuovi dettagli e interagendo con gli elementi presenti nelle scene. Questa innovativa modalità di fruizione consente di vivere l’esperienza dei Wimmelbuch a un livello mai raggiunto prima, rendendo questi capolavori dell’illustrazione ancora più coinvolgenti e appassionanti.

AI-360

Le opere d’arte digitali di Edizioni INarte sono state chiamate AI-360, che è un acronimo di “Artificial Intelligence 360“. Questa scelta di nome ha un motivo preciso e si basa sulla natura delle opere stesse e sul processo creativo dell’artista.

Come abbiamo visto, i Wimmelbuch sono libri illustrati che presentano scene affollate di personaggi e oggetti, invitando i lettori a scoprire nuovi dettagli ad ogni passo. Le opere d’arte digitali di INarte sono anch’esse basate su questo concetto, ma hanno una caratteristica in più: sono completamente immersive e visitabili a 360°.

Il prefisso “AI” in AI-360 sottolinea il fatto che le opere sono create dall’artista utilizzando l’intelligenza artificiale, ma al centro di tutto c’è sempre la creatività dell’artista che assembla come un regista le varie scene. L’intelligenza artificiale è uno strumento che l’artista utilizza per realizzare queste opere d’arte complesse e dettagliate.

Il termine “360” fa riferimento alla capacità di muoversi in tutte le direzioni all’interno delle opere, offrendo un’esperienza immersiva e coinvolgente. Inoltre, l’artista integra nei tour gli elementi digitali collezionabili NFT, aggiungendo un ulteriore livello di valore e unicità alle opere.

L’acronimo AI-360, quindi, sintetizza perfettamente il concetto di opere d’arte digitali basate sui Wimmelbuch, con l’aggiunta dell’intelligenza artificiale come strumento creativo e il coinvolgimento dell’artista nel processo di assemblaggio e integrazione degli elementi NFT.